La Sindrome di Peter Pad

Conferenza - Spettacolo multimediale

Un evento performativo multimediale che coniuga divulgazione, intrattenimento e nuove tecnologie. In scena l’attore interpreta un robot che interagisce con immagini videoproiettate su un maxischermo: tra monologhi, infografiche e momenti performativi vengono toccati temi attuali e importanti come l’isolamento sociale (hikikomori), la protezione dei propri dati e della propria immagine e i meccanismi che portano al cyberbullismo. L’empatia e l’ascolto emergono come risorse imprescindibili per non dimenticare che “ad ogni profilo corrisponde sempre una faccia”. La conferenza diventa spettacolo e lo spettacolo diventa una vera e propria esperienza, grazie ai colpi di scena che si susseguono, pensati per stimolare efficacemente la riflessione attraverso le emozioni. “Stupire gli occhi per conquistare il cuore e stimolare la mente”

Intorno allo spettacolo

“La Sindrome di Peter Pad” nasce nel 2015, è stato replicato centinaia di volte in molte scuole d’Italia ed è in costante aggiornamento. Lo spettacolo è concepito per essere un forte stimolo cognitivo ed emotivo. È solitamente seguito da un dibattito, condotto dagli stessi attori ed eventualmente arricchito dalla presenza di esperti. L’esperienza stimola a tal punto gli studenti e le studentesse che una volta terminato lo spettacolo si dimostrano sempre molto propensi ad ascoltare, fare domande e raccontare esperienze.

Per approfondire ulteriormente i temi dello spettacolo la Compagnia Pindarica può realizzare attività laboratoriali ad alto impatto esperienziale diversificate per fasce di età.

SCHEDA TECNICA

Durata: 60 minuti + dibattito finale con gli artisti.

Lo spettacolo si svolge necessariamente in presenza.

Il luogo della performance deve avere uno spazio scenico di almeno 8 mt di larghezza, 6 mt di profondità e 3 mt di altezza. Deve essere oscurabile, in quanto l’evento si basa su videoproiezioni.

La Compagnia dispone di tutta l’attrezzatura audio-video necessaria alla messa in scena.

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